Il concorso 2019 sarà abilitante, ma sono necessari i 24 CFU
Il Ministro Bussetti ha chiesto al Ministero dell’Economia l’autorizzazione a bandire un nuovo concorso, per un totale di 48.536 posti, di cui 8.491 sul sostegno.
Il bando potrebbe essere emanato entro il mese di luglio, mentre le prove inizierebbero nel periodo autunnale. La riforma del reclutamento del personale della scuola nella Legge legge di bilancio 2019, ha portato alcune modifiche sostanziali al decreto del 2017.
Infatti, dal prossimo concorso docenti 2019, potranno partecipare tutti i candidati in possesso della laurea magistrale ma privi di abilitazione.
I candidati dovranno possedere i 24 CFU, (crediti formativi universitari) nelle “discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche”, che restano requisito d’accesso come previsto dal Decreto Legislativo n. 59/2017.
Quindi, per partecipare al prossimo concorso docenti 2019 non sarà necessario possedere un’abilitazione all’insegnamento (TFA o SSIS), ma solo i requisti appena descritti, ovvero laurea + 24 CFU. In sostanza, si ritorna al vecchio sistema di reclutamento in cui il concorso è abilitante a prescindere dal fatto che lo si vinca o meno!
Per spiegare meglio, i vincitori di concorso sono quelli che si trovano in posizione nella graduatoria concorsuale per essere assunti in ruolo. Poi ci sono quelli che lo hanno superato,ma che NON sono in posizione tale da essere assunti nei ruoli.
Tutti, vincitori e non, avranno conseguito, però l’abilitazione all’insegnamento. Quindi coloro che supereranno il concorso, ma non avranno il contratto a tempo inderteminato con l’assunzione in ruolo, potranno iscriversi nelle graduatorie di II fascia quella per gli abilitati aspiranti ad incarichi e supplenze.
Concorso docenti 2019: ecco gli ambiti disciplinari dei 24 CFU
E’ importante conoscere quali sono esattamente gli ambiti disciplinari dei 24 CFU, requisito insieme alla laurea per partecipare al concorso docenti 2019.
Pedagogia, Pedagogia speciale e Didattica dell’inclusione
– Esami riconosciuti in automatico: M-PED (tutti i settori scientifico disciplinari), CODD/04, ABST/59, ADPP/01
– Esami che richiedono la certificazione delle Università: ISME/01, ISME/02, ISDC/01 e ISDC/05
Psicologia
– Esami riconosciuti in automatico: M-PSI (tutti i settori scientifico disciplinari), CODD/04, ABST/58, ISSU/03, ISME/03, ISDC/01
– Esami che richiedono la certificazione delle Università: ADPP/01
Antropologia
– Esami riconosciuti in automatico: M-DEA 01, M-FIL 03, ABST/55
– Esami che richiedono la certificazione delle Università: L-ART/08, CODD/06, ISSU/01, ISSU/02, ADEA/01, ADEA/03, ADEA/04
Metodologie e Tecnologie didattiche generali
– Esami riconosciuti in automatico: M-PED 03, M-PED 04
– Esami che richiedono la certificazione delle Università: MAT/04, FIS/08, L-LIN/02, M-EDF/01, M-EDF/02, CODD/04, ABST/59, ADES/01 relativamente alla specifica area disciplinare
– Esami segnalati negli allegati B e C del DM 616 del 10 agosto 2017, divisi sulla base delle classi di concorso e che vanno certificati, come attinenti ai contenuti richiesti, dalla struttura accademica nella quale sono stati conseguiti
Attenzione: si devono possedere almeno 6 CFU/CFA in almeno tre dei quattro ambiti disciplinari previsti dal DM 616/2017.
Concorso docenti 2019: come ottenere i 24 CFU
Le Università e gli Enti dell’AFAM hanno già istituto (e continueranno a farlo) appositi corsi per il conseguimento dei 24 crediti o di parte di essi.
Possono essere riconosciuti tutti i crediti acquisiti nei normali percorsi accademici, con esami aggiuntivi, attraverso Master di I e II livello e durante i Dottorati di ricerca o le scuole di specializzazione.
Per chi non è ancora laureato è prevista la possibilità di un semestre aggiuntivo, senza costi ulteriori, nel quale conseguire i crediti.
Attenzione: possono essere acquisiti in modalità telematica un massimo di 12 crediti. Vanno acquisiti almeno 6 crediti in almeno 3 dei 4 ambiti disciplinari.
Quanto costa acquisire 24 CFU
Il decreto specifica che per i soggetti che ancora non hanno conseguito la laurea, si potranno integrare i crediti formativi mancanti a titolo gratuito, mentre, chi è già laureato e deve integrare gli esami potrà farlo pagando al massimo 500 euro, che saranno ridotti in proporzione al reddito e al numero di crediti da conseguire.
La proposta di Professionedocente
Attraverso accordi presi con L’università telematica Ecampus è possibile iscriversi ad uno dei due master sottoindicati per conseguire oltre al master i 24 CFU! Infatti, l’offerta prevede un percorso di studi on line che comprende esami specialistici del master più i 24CFU indicati dal bando.
Solo due corsi dei 24CFU devono essere erogati in presenza, ma l’università può erogarli anche in video conferenza.
Gli esami sono previsti in unica giornata in una delle sedi scelte, presenti almeno in una città per regione, nella sessione Maggio/giugno 2019. Il costo è di soli 690€
E’ anche possibile iscriversi solo ai 24 CFU al costo di 500€
Per maggiori informazioni scrivete a info@forlim.it
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