Concorso scuola 2018, prima fase. Attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Concorso scuola 2018, prima fase. Attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

E’ ancora attesa per la pubblicazione del bando relativo al concorso 2018 per i docenti abilitati. L’attenzione è ora rivolta alla prossima uscita della Gazzetta Ufficiale prevista per martedì 7 febbraio.

Tale ritardo pare imputabile alla recente sentenza che ha aperto la partecipazione anche ai docenti di ruolo (ivi compresi i docenti infanzia e primaria) purché in possesso di un’abilitazione in una classe di concorso diversa o che intendano partecipare da sostegno a posto comune e viceversa.

La procedura interesserà esclusivamente la scuola secondaria, ed è riservata a coloro che sono in possesso di abilitazione per la classe di concorso richiesta.

Le domande potranno essere presentate accedendo al portale Istanze on line dalle ore 9 del 20 febbraio alle ore 23,59 del 22 marzo 2018, così come anticipato dal Miur in un’ informativa ai sindacati.

Per la valutazione dei titoli è prevista l’assegnazione di un massimo di 60 punti relativamente a:
 – titolo di accesso: fino a un massimo di 34 punti
 – pubblicazioni: fino a un massimo di 9 punti
 – servizi di insegnamento: fino a un massimo di 30 punti
 – ulteriori titoli professionali e culturali: fino a un massimo di 25 punti
Alla procedura concorsuale saranno ammessi a partecipare, oltre ai docenti abilitati nella secondaria, privi di un contratto a tempo indeterminato nello Stato, per la rispettiva classe/classi di concorso e ai docenti di ruolo (ivi compresi i docenti infanzia e primaria) con una abilitazione in diversa classe di concorso o che vogliano passare da sostegno a posto comune e viceversa; anche gli ITP inseriti in GAE o in II fascia GI entro la data di entrata in vigore del DLGS (31 maggio 2017); e con riserva, gli aspiranti per i quali risulti in corso la specializzazione su sostegno avviata entro il 31 maggio 2017, purché il titolo venga conseguito entro il 30 giugno 2018.
Nel bando sarà chiarita inoltre la modalità di partecipazione dei docenti di ruolo sulla stessa classe di concorso che intendano cambiare regione.
Restano esclusi gli ITP (insegnanti tecnico-pratici) che non sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento o nelle seconde fasce delle graduatorie di istituto;  i docenti abilitati all’estero ancora in attesa del riconoscimento del titolo stesso; gli insegnanti col diploma di Conservatorio o di Belle Arti; i diplomati magistrali e laureati in Scienze della Formazione Primaria.

 

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