ATA: al via le domande per il concorso
Al via da mercoledì 27 aprile a mercoledì 18 maggio le domande per il concorso per titoli ATA 24 mesi, l’aggiornamento annuale delle graduatorie del personale ATA di prima fascia.
Come sappiamo, con questa dicitura facciamo riferimento al personale amministrativo, tecnico e ausiliario presente in ogni istituto scolastico al fine di garantire il miglior funzionamento dello stesso.
Le domande possono essere presentate su Polis Istanze Online seguendo il seguente processo: www.miur.gov.it -> sezione Argomenti e Servizi o, in alternativa, sezione Servizi -> Servizi online -> lettera I -> Istanze online. Si accede tramite SPID, valido per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’Istruzione e l’abilitazione specifica al servizio Istanze Online.
La compilazione della domanda varia a seconda che si tratti di primo inserimento o aggiornamento. Chi si iscrive per la prima volta, infatti, è tenuto a dichiarare titoli e servizi; chi, invece, sta aggiornando la graduatoria deve inserire soltanto quelli mancanti.
Per avanzare la propria istanza è necessario compilare tutte le sezioni obbligatorie e almeno uno tra i modelli di richiesta B1, B2, F o H. Per concludere o annullare la domanda è necessario il codice personale assegnato in fase di abilitazione al servizio Istanze Online. Qualora questo fosse stato smarrito, niente panico: su www.istruzione.it/polis/Istanzeonline.htm basta selezionare Funzioni di servizio -> Recupero codice personale -> inserire codice fiscale e risposta alla domanda chiave -> controllare la mail.
Una volta terminate le operazioni, per verificare che l’invio della domanda sia andato a buon fine si può ricevere una mail di conferma, controllare che nella sezione apposita l’istanza risulti inoltrata o accedere alla sezione Archivio nella propria homepage e accertarsi che il modulo sia completo.
Ricordiamo che, trattandosi di concorso per soli titoli, alcune categorie hanno diritto di riserva dei posti come da Legge 68/99. Tali categorie sono:
- persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile in conformità alla tabella indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi dell’articolo 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della Sanità sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione Mondiale della Sanità; nonché alle persone nelle condizioni di cui all’articolo 1, comma 1, della legge 12 giugno 1984, n. 222;
- persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33% accertata dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;
- persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni;
- persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all’ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con d.P.R. 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni.
Requisito di accesso per il concorso per soli titoli è l’inclusione nelle graduatorie permanenti del personale ATA che si ottiene con un servizio di almeno due anni – 23 mesi e 16 giorni – anche se non continuativi. Le frazioni di mese, infatti, vengono sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero. Il servizio deve essere stato prestato in posti equivalenti al profilo professionale cui si richiede l’accesso e/o in posti equivalenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre.
Altri requisiti sono:
- essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui si concorre;
- chi non è in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale, cui concorre, non perde la qualifica di personale ATA a tempo determinato della scuola statale se inserito nella graduatoria provinciale a esaurimento della medesima provincia e del medesimo profilo e negli elenchi provinciali per le supplenze;
- il personale che non si trovi nelle condizioni di cui ai punti precedenti conserva, ai fini del bando, la qualifica di personale ATA a tempo determinato della scuola statale se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre.
Il Ministero, inoltre, ritiene valutabile come servizio svolto presso enti pubblici, in coerenza con quanto disposto dall’art. 13, c. 2, del d.lgs. n. 77/2002, anche il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva. Tale servizio sarà valutato con il medesimo punteggio attribuito, nella tabella di valutazione dei titoli, al servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali. È prevista, infine, la possibilità per gli assistenti amministrativi non di ruolo di dichiarare la prestazione effettuata in qualità di DSGA nell’a.s. 2019/20 sulla base della richiamata intesa quale servizio svolto nel profilo professionale di assistente amministrativo. La stessa possibilità è annoverata anche per il servizio svolto in qualità di DSGA nell’a.s. 2020/21.
In riferimento ai concorsi per soli titoli per i profili professionali del personale ATA, i profili richiesti sono i seguenti:
A Collaboratore scolastico dei servizi
A Addetto alle aziende agrarie
A Collaboratore scolastico
B Assistente amministrativo
B Assistente tecnico
B Cuoco
B Infermiere
B Guardarobiere
Si può effettuare domanda entro e non oltre le 23:59 del 18 maggio 2022.
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