Finalmente al via, lunedì 14 marzo (e fino al 13 aprile), le prove del concorso di scuola secondaria di primo e secondo grado, come da calendario pubblicato il 23 febbraio scorso. Gli esami saranno computer based, distinti per classe di concorso e tipologia di posto, per un totale di 50 quesiti così ripartiti:

• posti comuni, 40 domande a risposta multipla volte all’accertamento delle competenze e delle conoscenze sulle discipline afferenti alla classe di concorso. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 9 novembre 2021, n. 326;
• posti di sostegno, 40 domande a risposta multipla inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, al fine di valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’istruzione 9 novembre 2021, n. 326;
• posti comuni e di sostegno, 5 domande a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue e 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali relativi all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Se la classe di concorso è quella di lingua straniera, la prova è svolta nell’idioma di insegnamento in oggetto, a eccezione dei quesiti in inglese. A tal proposito, per le classi di concorso A-24, A-25, B-02, la prova scritta è così ripartita:

• 45 quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze sulle discipline afferenti alla classe di concorso;
• 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Per ogni domanda sono previste quattro risposte. Soltanto una sarà quella esatta.

La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. A ciascuna risposta corretta sono assegnati 2 punti; 0 punti per risposta errata o non data.

Chi supera la prova scritta è automaticamente ammesso alla prova orale, disciplinata dall’articolo 7 comma 2 del decreto ministeriale 9 novembre 2021, n.326, e le cui tracce sono predisposte dalle commissioni giudicanti. Il colloquio ha voto massimo di 100 punti e viene considerato superato da coloro che conseguono punteggio minimo pari a 70. Fino a 100 punti vengono assegnati, poi, per la prova pratica – se prevista. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100.

Come abbiamo anticipato, il Ministero ha reso noto un calendario che va dal 14 marzo al 13 aprile che interessa, tuttavia, soltanto alcune classi di concorso. L’abbinamento candidati/sede viene pubblicato, invece, sui siti degli USR di riferimento almeno quindici giorni prima della prova.

I primi a sostenere i test saranno gli aspiranti della classe di concorso ADSS (sostegno secondaria di secondo grado) nel turno pomeridiano di lunedì 14, mentre il giorno successivo sarà la volta della classe di concorso ADMM (sostegno secondaria di primo grado) nel turno pomeridiano di martedì 15 marzo.

A scanso di equivoci, precisiamo che non sono previste prove suppletive: chi è assente nel giorno di convocazione non potrà recuperare il test, anche se per motivi legati al contagio da Covid. Un tema che già in passato aveva suscitato molte polemiche e anche qualche ricorso (vinto dai ricorrenti).

In sede di esame, le operazioni di identificazione avranno inizio alle ore 8 per il turno mattutino e alle ore 13:30 per il turno pomeridiano. Il turno mattutino è previsto dalle 9 alle 10:40 e il turno pomeridiano dalle 14:30 alle 16:10.

La preoccupazione principale dei candidati, al momento, sono i tempi di svolgimento della procedura. Il rischio, infatti, è di non avere in tempo le graduatorie di merito per luglio e, quindi, per le immissioni in ruolo. Un ritardo che la scuola italiana – che ha già registrato quest’anno il record di supplenze e ancora più di 50mila posti sono vacanti – non può affatto permettersi.

Il Ministero, intanto, ha pubblicato il quadro di riferimento per la valutazione delle prove scritte delle classi di concorso A022 (italiano, storia, geografia secondaria primo grado) del concorso ordinario del personale docente della scuola secondaria.

I 40 quesiti (a cui vanno aggiunti quelli di lingua inglese e competenze digitali) saranno così ripartiti:

• 22 quesiti di letteratura e lingua italiana, vertenti su tutto il programma concorsuale;
• 9 quesiti di storia, vertenti su tutto il programma concorsuale;
  9 quesiti di geografia, vertenti su tutto il programma concorsuale.

I 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 sono così distribuiti:

• 2 quesiti richiedono la lettura di un breve brano (65-100 parole) di argomento generale e l’individuazione della risposta che meglio corrisponde al contenuto del testo all’interno di quattro possibili opzioni;
• 1 quesito richiede la lettura di un breve testo (60-90 parole) e l’individuazione del significato più appropriato di una espressione del testo fra le quattro proposte;
• 2 quesiti riguardano la grammatica della frase e le scelte lessicali nella frase e richiedono l’identificazione della risposta appropriata fra le quattro proposte.

Vi invitiamo comunque a restare aggiornati consultando albi e siti di riferimento quotidianamente.