Concorso STEM: si attendono le date ufficiali
Il 19 maggio scorso, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Sostegni Bis. Il testo affronta, tra gli altri, il nodo relativo ai concorsi per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria per i posti comuni e di sostegno, che vengono modificati e snelliti, senza tuttavia implicare la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze o la modifica dei requisiti di partecipazione di quelli già banditi.
Al netto delle variazioni che si apporteranno, l’avvio dei concorsi sarà graduale. Come preannunciato dalla Sottosegretaria Barbara Floridia, infatti, si comincerà con i docenti di materie STEM, con il relativo bando che, presumibilmente, verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale da martedì 15 giugno. Come sappiamo, con l’acronimo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) si indicano le discipline scientifico-tecnologiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e i relativi corsi di studio.
In via straordinaria, dunque, esclusivamente per le immissioni in ruolo relative all’a.s. 2021/2022, le procedure concorsuali ordinarie già bandite per le classi di concorso
- A-20 Fisica – 282 posti
- A-26 Matematica – 1.005
- A-27 Matematica e Fisica – 815 posti
- A-28 Matematica e scienze – 3.124
- A-41 Scienze e tecnologie informatiche – 903 posti
si svolgeranno, anche in deroga alla normativa vigente, secondo le seguenti modalità:
a) unica prova scritta a risposta multipla e computer based, che si svolgerà nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali. Il test consisterà nella somministrazione di 50 quesiti, 40 dei quali vertenti sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’Istruzione 20 aprile 2020, n. 201 per la singola classe di concorso, 5 sull’informatica e 5 sulla lingua inglese. Per la classe di concorso A27 – Matematica e Fisica, i 40 quesiti vertenti sui programmi saranno suddivisi tra 20 quesiti di matematica e 20 quesiti di fisica. Per la classe di concorso A28 – Matematica e Scienza, i quesiti saranno suddivisi in 20 per matematica e 20 per le scienze chimiche, fisiche, biologiche e naturali. La prova avrà una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. La valutazione sarà effettuata assegnando 2 punti a ciascuna risposta esatta, zero punti alle risposte non date o errate;
b) prova orale, valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti. Ha una durata massima di 45 minuti e consiste nella progettazione di un’attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle TIC. I contenuti della prova fanno riferimento all’allegato A. La commissione valuterà anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
c) formazione della graduatoria, entro la data del 31 luglio 2021, esclusivamente sulla base della somma delle valutazioni di cui alle lettere a) e b) nel limite dei posti messi a concorso.
La valutazione dei titoli, invece, non è prevista.
Le graduatorie di merito sono compilate dalle commissioni giudicanti, distintamente per classe di concorso, e comprendono un numero di candidati non superiore ai contingenti assegnati a ciascuna procedura concorsuale, vale a dire i soli aspiranti vincitori che rientrano nel numero dei posti banditi. Sono approvate, inoltre, con decreto del dirigente preposto all’Ufficio Scolastico Regionale responsabile e pubblicate nell’albo e sul sito internet dell’USR. Per le classi di concorso per le quali è disposta l’aggregazione territoriale, sono distinte per ciascuna regione.
Le graduatorie di merito vengono utilizzate per le assunzioni in ruolo a.s. 2021/22, ma solo se approvate entro il 30 ottobre 2021. Tale data, infatti, è considerata il termine ultimo per la pubblicazione delle GM solo per eventuali oggettive ragioni di ritardo. In questo caso, è prevista la risoluzione dei contratti di lavoro a tempo determinato stipulati sui relativi posti vacanti e disponibili in attesa dell’approvazione. Qualora la data slitti, invece, le graduatorie saranno utilizzate negli anni successivi con priorità rispetto a quelle di procedura ordinaria. Infine, nel caso in cui i posti destinati alle assunzioni non siano sufficienti, le immissioni in ruolo dei vincitori possono essere disposte anche negli anni scolastici a venire, sino all’esaurimento delle graduatorie e nel limite della legislazione vigente.
In ordine di punteggio e disponibilità, i vincitori scelgono, tra quelle che presentano posti vacanti e disponibili, l’istituzione scolastica alla quale essere assegnati per svolgere le attività scolastiche relative al percorso di formazione iniziale e prova annuale nella regione in cui hanno concorso.
La selezione si svolgerà in estate con l’obiettivo di portare in cattedra già il prossimo settembre circa 6129 docenti. Tra le varie novità, infatti, il Decreto Sostegni Bis prevede il raddoppio dei posti banditi per la procedura concorsuale STEM che, nella bozza precedente, ne annoverava poco più di 3mila. Alle selezioni – lo ricordiamo – possono partecipare soltanto coloro che hanno presentato istanza entro il 31 luglio 2020 e per le sole classi di concorso per le quali hanno avanzato la propria candidatura.
I candidati che superano tutte le prove concorsuali conseguono l’abilitazione all’insegnamento per le medesime classi di concorso di partecipazione. Gli aspiranti che, invece, non superano le prove potranno partecipare alla procedura ordinaria che dovrebbe attivarsi poco dopo. Al momento, comunque, non si tratta di notizia definitiva.
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