Novità positive per laureati, aspiranti docenti non ancora in possesso di abilitazione. I docenti laureati attendono da mesi il III ciclo TFA per provare a conseguire l’abilitazione all’insegnamento. Sono in possesso del solo titolo di studio, ma secondo quanto stabilito dalla buona scuola di Renzi, non possono inserirsi nella terza fascia delle graduatorie di istituto, utilizzate dai Dirigenti Scolastici per l’attribuzione delle supplenze.
Il decreto pubblicato il (30/12/2016) in GU, contraddice la L. 207 rinviando all’A.S. 2019/2020, l’obbligo dell’abilitazione per l’inserimento in Graduatoria d’istituto. L’articolo 1, comma 107, della legge 107/2015 di Renzi, è stato modificato col decreto legge 30 dicembre 2016, n.244, detto Milleproroghe.

Nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.304 del 30-12-2016 all’articolo 4 comma 4 si legge:” All’articolo 1, comma 107, della legge 13 luglio 2015, n. 107, le parole: «2016/2017» sono sostituite dalle seguenti: «2019/2020»”.

Con la modifica appena approvata, verranno nuovamente aperte le Graduatorie d’Istituto, presumibilmente in estate 2017 a tutti i laureati o con un titolo che permette loro di insegnare, dunque anche a chi non ha l’abilitazione!

La  nuova tabella di valutazione dei titoli non è stata ancora pubblicata, ma è lecito supporre che sia grosso modo identica a questa attuale, per evitare disparità di trattamento con quelli che già sono inseriti.

E’ possibile inserire altri titoli culturali che danno luogo a punteggio. Nel paragrafo C al punto 6 si legge, oltre alle dispendiosissime certificazioni informatiche ecdl, eipass etc. che danno luogo ad un massimo di 3 punti a secondo della tipologia, vengono valutati 2 punti ciascuno e sono cumulabili tra loro, corsi di 200 ore sulla LIM e sul TABLET.

L’AIMC, Associazione Italiana Maestri Cattolici, (Riconosciuta e iscritta nell’elenco definitivo dei soggetti qualificati per la formazione del personale della scuola dal Ministero della Pubblica Istruzione con Decreto del 5.luglio 2005 trasmesso con nota prot. n. 1211 ai sensi del DM 177/2000),  da quattro anni ormai, eroga i corsi ON LINE  FORLIM e FORTABLET, ad un costo molto basso rispetto a tutti gli altri corsi erogati in Italia da altri enti. Anzi, proprio in vista dell’imminente apertura delle graduatorie, in controtendenza con le regole economiche, quando la domanda si alza, propone l’offerta di acquistare i 2 corsi insieme ad un prezzo più basso del passato.

I corsi vengono seguiti in autoapprendimento completamente on line e le ore vengono calcolate in relazione alle attività che si svolgono sulla piattaforma, ad esempio: scaricare la lezione in PDF= 6 ore, Eseguire il test con una percentuale di risposte esatte=4 ore.

I percorsi da seguire sono 5: nel primo ci sono 7 lezioni. Nel secondo, terzo e quarto percorso: un totale di 6 lezioni. Infine, c’è il percorso “ricerca” dove bisogna rispondere a 4 test situazionali a risposta aperta (scaricandoli in formato doc e ricaricandoli completati attraverso un’apposita funzione in piattaforma). Infine, una relazione finale dove viene proposto di illustrare un’attività in classe utilizzando la LIM, anche quest’ultima viene scaricata e ricaricata completata in piattaforma con la medesima funzione dei quesiti situazionali.

Alla fine del corso viene rilasciato attestato di frequenza, inviato per e-mail, con firma autografa sostituita a mezzo stampa ex Art. 3, comma 2 del D.lgs 12/02/1993 n.39 in cui sono indicate le ore di frequenza 100,150 o, 200 (il corso arriva fino a 200 ore, è il corsista che sceglie dove fermarsi ed il prezzo non cambia) e il superamento dell’esame, in quanto vengono considerati come esame tutti i test delle lezioni, i test situazionali e la relazione finale.

Insieme al corso viene offerto, gratuitamente, l’esame di certificazione delle competenze, che concorre a formare il monte ore per 30h. Giunti a 70 ore in piattaforma (cioè dopo aver fatto tutto il percorso 1) nell’area del corsista “portfolio” la piattaforma lo invita a richiedere la key per l’esame gratuitamente e quando lo sostiene, automaticamente, a prescindere dall’esito dell’esame, gli assegna 30h in piattaforma. Se l’esame viene superato alla fine si otterranno 2 certificati: uno di frequenza per le ore scelte, che vale in graduatoria e uno di competenze, che potrà essere utile per il curriculum professionale del docente.

Visitate www.forlim.it e www.fortablet.it  per avere maggiori informazioni!